martedì 21 febbraio 2012

Le basi tecniche della fotografia: Tempi, diaframmi, iso

Ovvero, in pillole, quello che hai senz'altro bisogno di conoscere su come funziona una macchina fotografica: Tempi, diaframmi e ISO
Ognuno di questi parametri influenza direttamente la luminosità dello scatto, ma porta ad una controparte che bisogna conosce per avere idea del risultato finale.


Tempi:

Scegliendo i tempi si sceglie quanto l'otturatore rimane aperto. Più lunghi sono i tempi, più lo scatto sarà luminoso, ma la controparte dell'allungamento dei tempi è il rischio del mosso.
Se il soggetto è statico, si può rimediare con una cavalletto.
Se il soggetto invece si muove bisogna usare un tempo veloce per immobilizzarlo.

Se non possiedi un cavalletto, è importante che tu conosca bene il concetto di "Tempo di sicurezza", ovvero quel tempo che ci consente di scattare a mano libera senza avere del mosso: E' uguale al tempo 1/(focale x moltiplicazione)
Per esempio se ho una canon 500d ed un obiettivo 18 - 55 a 50mm dovrò tenere un tempo di 1/80 per evitare il mosso, cioè:
1/(50mm * 1.6 di moltiplicazione focale) = 1/75 sec, arrotondato ad 1/80

Appoggiandosi e trattenendo il respiro, è possibile andare anche oltre i tempi di sicurezza. Il rischio mosso sarà comunque sempre in agguato.


Diaframmi
:

Rappresentano in poche parole l'apertura delle lamelle che fanno entrare la luce all'interno dell' obiettivo, filtrandola verso il sensore.
Valori bassi corrispondono ad una maggior luminosità, valori alti viceversa faranno passare meno luce chiudendo appunto il diaframma.
La contropartita della regolazione della luminosità attraverso il diaframma, è la diminuzione della profondità di campo:
Più apro il diaframma, più il piano di fuoco si restringe e più lo sfocato avanti e dietro a dove metto a fuoco aumenta.
Il diaframma influisce anche sulla nitidezza dell'immagine: Diaframmi centrali, attorno ad f/8 - 11 daranno un immagine più nitida rispetto a valori estremi, come f/3.5 o f/22.

Iso:

Gli iso riguardano la reattività alla luce del sensore del corpo macchina.
Più gli iso sono alti, minore è la quantità di luce necessaria perché il sensore riceva le informazioni sulla scena.
La contropartita dell'aumentare la luminosità tramite gli iso è però particolarmente cara: aumenta il disturbo e diminuisce la gamma dinamica: Per farla breve immagini ad alti iso avranno meno sfumature di colore ed un disegno più granoso rispetto ad immagini a bassi iso, che saranno più pulite, dettagliate e nitide.
Ogni corpo macchina ha il suo modo, più o meno efficiente, di gestire gli iso.

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