domenica 19 febbraio 2012

La nuova reflex: Come scegliere senza poi pentirsi



Il momento è arrivato, la compattina che ci portiamo sempre dietro comincia a fare le bizze, non ci permette la libertà che vogliamo, la mandiamo in pensione a favore di una reflex, che ci permette migliori possibilità creative.

Domandona: Quale reflex scegliere?
Risposta: Dipende.

Dipende da quanti soldi vogliamo spendere, dal fatto che abbiamo già le idee chiare oppure no su cosa ci piace fotografare, dal nostro grado di resistenza alle novità del mercato.

Per distillare il tutto:

Scelta economica intelligente: L'usato.


Ti sei mai chiesto perchè nel mercato delle reflex entry level esca una novità ogni anno? Semplicemente perchè c'è gente che ogni anno vende la sua reflex seminuova per inseguire il mercato.
Guardando nei vari siti di aste on line, o chiedendo in alcuni negozi specializzati, è possibile avere una macchina fotografica di qualche anno prima, magari semiprofessionale, a prezzi notevolmente inferiori di quanto spenderemmo per una entry level base nuova, e con funzioni e impostazioni di tutto rispetto, anche se non all'ultimo grido. Inoltre, se si è particolarmente fortunati, si possono trovare kit con più obiettivi che danno la possibilità di avere strumenti migliori rispetto ad una macchina nuova con kit base.
Se ritieni che il fatto di avere un video fullHD e un liveview poco più performante non valga circa i 300€ che si risparmierebbero comprando un usato di due anni, questa scelta fa per te.

Scelta classica: Il Penultimo modello.

Nella fascia entry level ci sono normalmente due modelli in vendita, l'ultimo ed il penultimo, le cui differenze sono praticamente minime, fatta eccezione per il prezzo, normalmente inferiore di un centinaio di euro per il penultimo modello.
Se al posto della fascia entry level si guardano le altre, il risparmio è maggiore, ma anche la differenza di tecnologia comincia ad essere più giustificata.
Scegliere il penultimo modello comporta avere una macchina nuova, in garanzia, con una tecnologia recente, con un occhio di riguardo al portafogli.

Scelta Tattica: L'ultimo modello, ma non appena uscito.
Normalmente, a distanza di 6 mesi dall'uscita, il prezzo di listino cala rispetto al modello appena uscito. I negozi inoltre sono più propensi a fare sconti ed offerte, in maniera proporzionale alla distanza della messa sul mercato dell'ultimo modello.
Comprare l'ultimo modello aspettando un attimo, può essere un modo intelligente per risparmiare qualcosa pur avendo un prodotto nuovo.

Obiettivi: Kit o altro?
Normalmente assieme alla reflex viene fornito un obiettivo 18- 55.
Ha senso tenerlo o conviene comprare il corpo macchina senza obiettivo e prendere qualcosa di meglio?
Il mio consiglio è di vedere quanto si è disposti a spendere: un sigma 17-70 f2.8 -4 o un tamron 17-40 f.2.8 sono obiettivi economici di qualità nettamente superiore al 18 55 f3.5 -5.6. Ma vuol dire aggiungere attualmente 300€ alla spesa.
Il kit base è economico, versatile, e ti permette di capire i suoi limiti per poi fare un acquisto più razionale e più conforme alle tue esigenze in un seconodo momento.

Invece l'obettivo che non dovrebbe mai mancare al fotoamatore principiante è il 50mm f/1.8
Costa un centinaio di euro, ha uno sfocato da paura, ed ha una nitidezza da far invidia anche agli zoom serie L.
Permette con una spesa contenuta di fare foto di interni senza flash.
Ti permette di capire come funziona un obiettivo fisso, e di crescere fotograficamente molto più in fretta, per il fatto di ingengnarti in inquadrature originali. E' facilmente rivendibile.

Soprattutto, fa apprezzare un buono zoom, se i 50mm ci stanno stretti e la qualità del 18 -55 la troviamo scadente.
L'unico difetto e che su nikon tale obiettivo non è motorizzato e pertanto nelle macchine senza motore AF interno deve essere utilizzato completamente in manuale, con il solo aiuto del telemetrointerno. Ma se non hai una nikon di fascia bassa, è l'acquisto più intelligente che puoi fare.

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